Parchi 2. Grandioso restauro ma zero manutenzione
Sensazionale! Dopo neppure una settimana di articoli dedicati al “restyling” dei Parchi di Nervi, il 1 agosto ’04 la stampa locale ha annunciato “Il piano di Tursi: subito un milione di € per verde, piante e arredi”.
Sono stati sufficienti pochi giorni e magicamente la cifra da investire nei parchi è raddoppiata. “Otto mesi di intenso lavoro ridaranno luce al gioiello appannato”. I primi risultati, assicura l’assessore alle “politiche ambientali” Dallorto (ecco un altro assessorato che si occupa dei parchi!), già a settembre. In previsione dell’inaugurazione, il 25 settembre della Galleria d’arte moderna in villa Serra, Tursi progetta “una riqualificazione in grande stile” dei 40 mila mq del parco antistante. Nel piano ci sono: nuovi impianti di irrigazione e illuminazione, il rifacimento dei prati, il ripristino dei giochi d’acqua, la verifica dello stato fitosanitario delle alberature e la ristrutturazione delle pavimentazioni e dei laghetti.
L’intervento diviso in tre fasi e finanziato per 2/3 dalla fondazione Carige e dal Ministero Beni culturali prevede anche la manutenzione diffusa dei parchi Gropallo e Grimaldi. Un lavoro impegnativo che vuol far dimenticare il degrado in cui sono stati lasciati colpevolmente i parchi negli ultimi anni. Per tutti gli altri che vorranno sedere su panchine vecchia Genova e godere dei profumi come in passato l’appuntamento per la primavera del 2005. Da ottobre e per tutto l’inverno i parchi saranno sottoposti ad una cura ristrutturante, verifiche fitostatiche e potature sulle alberature di pregio, nuovi impianti ecc. (come le tipiche cunette ai bordi dei viali). Vogliamo – ha detto Dallorto – restaurare l’esistente. Per la manutenzione è fondamentale ideare un nuovo modello di gestione diverso da quello in uso per il verde ordinario. Tradotto: si annuncia un milione di € di interventi (appalti, imprese, business) ma per la manutenzione si resta in alto mare (“ideare un nuovo modello”!).
(Manlio Calegari)