Ambiente – L’estate è finita, i coliformi no
Secolo XIX del 12 settembre “Troppi coliformi. A Quinto scatta lo stop alla balneazione”. Stesso copione degli ultimi mesi. L’Arpal preleva i campioni d’acqua di mare e – ma che sorpresa! – ci trova dentra una concentrazione di coliformi “ben superiore alla norma”. Il sindaco con una ordinanza blocca la balneazione della zona. Sotto processo il depuratore (?) di Quinto di cui 10 giorni prima gli assessori competenti ai servizi tecnici e alla riqualificazione del Levante avevano annunciato la modernizzazione. I “coliformi” in questione saranno scaricati 300 metri più al largo dove – si dice – l’acqua marina non supera i 18°: dovrebbero così essere eliminate le note sgradevoli conseguenze (residui di m. galleggianti, “alga tossica” ecc.).
Solo tra un po’ di mesi conosceremo l’esito dell’intervento L’estate è ormai finita e di alghe e coliformi se ne tornerà a parlare l’anno prossimo. Eppure c’è qualcosa su cui bisognerebbe riflettere. E’ il condensato di omissioni, sciocchezze e specialmente bugie con cui, a partire dalla primavera scorsa, i genovesi sono stati frastornati e irrisi dalla macchina politica e burocratica responsabile della salute del mare e disinformati da quella, compiacente, dei quotidiani.
Se ne può trovare un saggio su www.olinews.it/mt/archives/2006/09/ambiente_-_lest.html
(Manlio Calegari)