Documento di libera espressione

Il volantino che segue è stato trovato affisso nella zona di san Vincenzo
nella notte tra il 12 e il 13 maggio 2005.
Siamo un gruppo di residenti (tra cui alcune mamme di bambini dell’asilo) che vuol civilmente far conoscere quello che pensa sulla ristrutturazione dell’asilo Tollot.

Triste spettacolo vedere, nella cerimonia d’inaugurazione, Sindaco, Cardinale, Burlando oltre ad un bel gruppo di figure di contorno, inneggiare, sotto un sole accecante per la totale distruzione d’ogni traccia dei vecchi alberi, alla ricuperata “bellezza” del “giardino”! Resta il dubbio se nei discorsi di rito sia prevalsa la “fede nel radioso avvenire” di staliniana memoria o “basta in ogni caso usare del buon cemento che i conti poi tornano” per la soddisfazione generale in chiave di sano liberalpopulismo oggi di moda.
Cosa si vuole di più? L’asilo in un qualche modo è stato ristrutturato, un bel lotto di parcheggi in pieno centro è stato costruito, un altro bel lotto d’appartamenti di pregio anche, chi può rimpiangere che la ex capitale della cultura abbia perso un altro angolo di verde, ideale per bambini e insegnanti, situato in pieno centro, ultimo residuo di un generoso lascito?
Con la rendita degli appartamenti e dei box molte coscienze attenuano la propria voce e si sanano contemporaneamente anche molti problemi.
Basta non guardare troppo per il sottile.