OLI 323:INFORMAZIONE – La manovra SalvaItalia e il cosiddetto “servizio pubblico”
4 dicembre 2011, ore 20, è iniziato da pochi minuti il telegiornale di La7, Enrico Mentana si interrompe per trasmettere, in diretta televisiva, la conferenza stampa del Presidente del Consiglio Mario Monti, che illustra, assieme ai ministri coinvolti, la manovra “SalvaItalia” appena approvata dal Consiglio dei Ministri domenicale: manovra dura, “lacrime e sangue” per usare un luogo comune. All’esposizione della manovra seguono le domande dei giornalisti, in un clima freddo, tecnico, da grandi occasioni: La7 interrompe la diretta solo verso la fine. Nel frattempo, sulle reti del servizio cosiddetto “pubblico”, non si trova traccia di diretta, per un evento che sembra decidere del futuro dell’Italia, dell’euro, e forse, dicono, dell’economia del mondo intero.
La lacuna informativa è passata inosservata, in modo quasi sospetto, alla quasi totalità del mondo della carta stampata, con la sola eccezione de il Fatto Quotidiano (*), dove Beppe Giulietti ci informa che le uniche dirette sono state, oltre a LA7, Sky e Rainews.
Possibile che l’unico “servizio pubblico” rimasto sia il programma di Michele Santoro?
(Ivo Ruello – disegno di Guido Rosato)
(*) http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/05/conflitto-interessi-risiamo/175315/