Regionali 1. Tanti moli e moduli niente programma

Via XX Settembre, in alto a sinistra, il punto d’incontro di Claudio Burlando. Rimosse le destinazioni del locale negli anni passati. Venerdì 21 gennaio l’ultima mutazione offre un’utilizzazione squisitamente politica: fusione di coté commerciale con coté elettorale.


Abbaglio di luci chiare. All’ingresso dei ragazzi indicano la scala per il piano inferiore. Davanti a loro un televisore propone a ripetizione la sequenza dello stesso spot elettorale. In sala poche persone parlano piano, sorseggiano vino, spiluccando salatini. Ancora luce, sedie e un tavolo. Una libreria in plastica, vuota, corre lungo una parete, luminosissima bianca e azzurra. Qua e là volantini, calendari e grandi poster elettorali. “Claudio Burlando, la Liguria di Tutti”. Burlando con gli operai, Burlando con i medici, Burlando con i consumatori, Burlando con i camalli, Burlando con Marta Vincenzi.
A destra nascosto da un paravento in plastica smerigliata, Burlando che discorre con qualcuno. Entrambi reali, corporei. “Vede”, spiega un sostenitore, “l’apertura del molo è importante…All’uscita c’è la mappatura di tutti i moli previsti in Liguria…Perché in posti come questi, moli appunto, le persone potranno incontrarsi, parlare e collegarsi tramite computer al sito internet del candidato… Mica si è obbligati ad andare solo nel sito di Burlando! La documentazione? E’ tutta lì…” dice indicando calendari e volantini, “Il programma?” sorride paziente, “Siamo ancora nella fase di ascolto e, prima di scrivere il programma bisogna capire cosa vuole la gente, per questo ci sono i moli, per incontrare le persone…e poi scrivere il programma! Le liste dei candidati? Entro il 3 marzo…Anticipazioni? Eh no, non si sa ancora nulla…”, “Alchimie!” precisa un tipo di passaggio.
A tre minuti a piedi il meeting-point di Biasotti. Ragazze in arancione, spazio e sorrisi. “Ecco la documentazione… In fondo troverà diversi moduli di adesione…Ha già aderito? Se vuole presentare qualcuno… Il programma?”, il sorriso si spegne, l’arancione sbiadisce, “Il programma non c’è ancora”, le viene in aiuto un sostenitore più attempato ed esperto, “Ma se vorrà ripassare la prossima settimana, certamente saremo i primi a distribuirlo!”.
Punti vendita Burlando-Biasotti: zero a zero.
Programma? In cerca d’autore.
(Giulia Parodi)