OLI 413: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale
Il Nobel è un premio serio?
The Intercept, 23 settembre 2014: “La Siria è diventata il 7 ° paese a maggioranza musulmana bombardato dal Nobel 2009 per la Pace Barack Obama, dopo l’Afghanistan, Pakistan, Yemen, Somalia, Libia e Iraq.”
https://firstlook.org/theintercept/2014/09/23/nobel-peace-prize-fact-day-syria-7th-country-bombed-obama/
L’ideologia wahhabita dell’Arabia Saudita è condivisa da ISIS.
New York Times, 25 settembre 2014:“Il duro Islam di ISIS ha le radici nell’ideologia austera dell’Arabia Saudita”
http://www.nytimes.com/2014/09/25/world/middleeast/isis-abu-bakr-baghdadi-caliph-wahhabi.html?ref=todayspaper&_r=2
Decapitazioni in Arabia Saudita
The Economist, 20 settembre 2014: “Eppure, nel giro di soli 18 giorni durante il mese di agosto, il regno ha decapitato circa 22 persone, secondo i sostenitori dei diritti umani. L’ondata di omicidi è stata sorprendente, non solo perché era così improvvisa, il regno ha effettuato un totale di 79 esecuzioni dello scorso anno, ma anche perché molti di quelli uccisi sono stati condannati per reati relativamente minori, quali il contrabbando di hashish o, stranamente, “stregoneria”.
www.economist.com/news/middle-east-and-africa/21618918-possible-reasons-mysterious-surge-executions-other-beheaders?frsc=dg%7Ca
Il figlio di un importante editorialista del New York Times serve nell’esercito israeliano?
Mondoweiss, 24 settembre 2014: “Uno dei pezzi più interessanti sepolto in una lunga intervista dell’editorialista del New York Times David Brooks in lingua ebraica con Ha’arez, è la rivelazione, verso la fine, che il figlio maggiore di Brooks serve nelle Forze di Difesa Israeliane.” Potete immaginare se il figlio servisse nell’esercito di Hamas?
http://mondoweiss.net/2014/09/surprise-brookss-israeli
Fossero stati dei musulmani a farlo, la notizia sarebbe finita in prima pagina di tutti i giornali
Y Net, 25 settembre 2014: “I passeggeri di El Al del volo New York-Israele hanno detto che uomini ebrei ortodossi haredi, hanno rifiutato di sedersi accanto alle donne, hanno persino offerto soldi ai passeggeri non religiosi per cambiare i loro posti facendo ritardare la partenza del volo.” http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-4574844,00.html
Come è stato aiutato ISIS
The Diplomat, 31 agosto 2014: “Gli Stati Uniti ed suoi alleati hanno destabilizzato l’Iraq e la Siria, creando dei rifugi sicuri, che prima non esistevano, per gli estremisti. Alleati degli Stati Uniti hanno fornito il supporto materiale che ha permesso a ISIS, e gruppi simili, di per diventare una minaccia per l’intera regione, nonostante fosse privo di ogni sostegno popolare in Siria e in Iraq”. “Gruppi estremisti come ISIS e Jabhat al-Nusra sono stati costantemente aiutati da disastrosi interventi occidentali in Medio Oriente e dall’influenza di attori regionali come l’Arabia Saudita e Qatar. La responsabilità della crescita di ISIS non è più un mistero: l’Occidente ed i suoi alleati dovrebbero solo guardarsi nel loro specchio”.
http://thediplomat.com/2014/08/iran-didnt-create-isis-we-did/
Oakland – Sudafrica
Demotix, 27 settembre 2014: “Il porto di Oakland ha una ricca storia ricca di sostegno alla giustizia sociale. Aveva rifiutato, ad esempio, di caricare le merci fuori dal Sud Africa, durante il periodo dell’apartheid. Ora sta rifiutando di scaricare le merci trasportate dalla compagnia di navigazione israeliana Zim”.
http://www.demotix.com/news/5891190/block-boat#media-5891174
(a cura di Saleh Zaghloul – immagine di Guido Rosato)