Lettere – Cronache dal centro storico

Da qualche mese un gruppo di ragazzi si vedono in una saletta sotto casa mia, in vico Morchi, vicino a via San Luca. I ragazzi ascoltano musica, forse suonano, bevono e fanno quelle cose che si fanno a 16/18 anni. Da un po’ di tempo hanno iniziato a orinare nel vicolo e a vomitare sul nostro portone. Oltre l’igiene la cosa che mi fa più arrabbiare è: c’è un orinatoio trenta metri più sotto (dai bidoni della spazzatura), sono ragazzi che se li riprendi si scusano e si vergognano quindi non è una deficienza culturale la loro, sanno che non si fa e a Castelletto o a Quarto, da dove probabilmente vengono, non si comporterebbero così, anzi. Ma perché allora in Centro Storico si sentono in diritto di comportarsi così? Rimpiango di non avere un fondo, magari con una prostituta 60enne, anche transessuale, sotto casa. Così ci penserebbe lei a insegnargli le buone maniere.
(Arianna Musso)