Acquasola/3. E il Comune scoraggiato rinuncia al contenzioso

Si dice che il tempo sia galantuomo; forse -più semplicemente- aiuta a dimenticare. La delibera del 28 settembre scorso non fa alcun riferimento alla tempesta che aveva investito la storia dei posteggi “a corona”. Lascia solo intendere che, passato qualche tempo, la Sistema Parcheggi era tornata alla carica avviando col Comune “un contenzioso” e invocando, per scioglierlo, un arbitrato.

Il Comune si era opposto e la Corte di Cassazione con una sentenza emessa nel 2001 gli aveva dato ragione giudicando insostenibile tale pretesa.
Il contrasto tra Comune e Sistema Parcheggi – diceva pressappoco la sentenza – doveva essere rimesso al giudice amministrativo. E’ a questo punto, in un periodo che nella delibera del 28 settembre scorso risulta imprecisato (ma dovrebbe collocarsi tra la sentenza del 2001 e il maggio 2002) che il Comune sembra non avere più fiducia nelle proprie buone ragioni. Tanto che – si legge nella delibera del 28 settembre – “le parti hanno ritenuto opportuno e utile valutare… l’esistenza delle condizioni per porre termine transattivamente alle ricordate ragioni di contrasto…” e “tenuto conto dell’antieconomicità di affidare all’esito di una nuova procedura giurisdizionale la definizione del contenzioso e della perdurante precarietà dei rapporti giuridici tra le parti…il Comune di Genova e Sistema Parcheggi hanno ritenuto opportuno valutare la possibilità di addivenire ad una transazione del contenzioso…”.
La decisione di “addivenire ad una transazione del contenzioso” era approvata dalla Giunta Pericu con delibera del 30 e 31 XII 2002. La transazione prevedeva “l’affidamento in concessione dei lavori per la costruzione e gestione in sottosuolo del parcheggio in spianata Acquasola ecc. ecc.”. In cambio la Sistema Parcheggi rinunciava alle pretese già avanzate in sede di contenzioso riguardanti la concessione di costruzione e gestione degli altri 4 parcheggi concordati nel 1990. Come si sia arrivati a decidere di abbandonare l’opposizione legale alle richieste della Sistema Parcheggi e più in particolare in base a quali criteri il compromesso sia caduto sul progetto di Park all’Acquasola (invece che su uno degli altri 4) la delibera non lo dice.
Risulta però chiaro come la scelta dell’Acquasola da parte dell’Amministrazione sia in realtà di parecchi mesi precedente la delibera di Giunta del 30-31 XII 2002. Infatti il Consiglio comunale in data 28 maggio 2002, con la delibera 115, aveva approvato l’aggiornamento del Programma Integrato per la Mobilità (ai sensi della Legge Regionale 10/97) e contestualmente aveva richiesto alla Regione Liguria di ammettere a contribuzione l’intervento in spianata Acquasola. Cosa questa che la Giunta della Regione Liguria deliberava il 27 XII 2002, tre giorni prima che la giunta comunale prendesse la famosa decisione “di addivenire alla transazione del contenzioso”.
Basta per affermare che la decisione era stata presa da tempo (comunque prima della decisione di giunta del 30 e 31 XII 2002). Non è però sufficiente per darne le ragioni.
(Manlio Calegari)