Nuovo V-Day – Il taglione di Grillo sull’informazione
Beppe Grillo sta preparando un nuovo V-Day per il 25 Aprile 2008. Avrà come tema l’informazione. Dopo il precedente – 8 settembre u.s. – è prevedibile, date le energie e la dedizione che lui dedica ai fatti, un altro successo dell’iniziativa.
Sarà aggressivo? Sarà estremo? Cosa dirà?
Molto è già nel suo sito (www.beppegrillo.it) nel quale sono apparsi la scorsa settimana articoli su Kenia, giustizia, spazzatura partenopea – con il video di uno Spazzatour della stampa estera nelle zone colpite – ed il discorso di capodanno del comico agli italiani.
Tutti i giorni Beppe Grillo intervista, suggerisce approfondimenti, provoca. E’ il più “cercato” dagli italiani sulla rete (Ansa 17 dicembre 2007). Premiato dalla rivista Time come “eroe europeo” nel 2005, ha raccolto trecentomila firme in occasione della sua prima grande manifestazione di piazza.
Gianni Riotta direttore del TG1 lo invita in video a non sottrarsi al confronto – come fece Berlusconi con Rutelli – ad abbassare i toni, a smettere di avere l’arroganza di chi vuole avere sempre ragione. E rivolgendosi ai telespettatori Riotta precisa: “voi siete perfettamente in grado di distinguere, quando vedete un telegiornale, quale è un telegiornale asservito ai partiti o a lobby economiche e quale è un telegiornale di persone normali che cercano di fare il loro mestiere di cronisti”.
Questa dell’informazione è una battaglia che Beppe Grillo sta facendo da anni. A sostenerlo alcuni dei migliori giornalisti del paese da Milena Gabanelli e Marco Travaglio, a Massimo Fini e Peter Gomez.
Da questa iniziativa un certo modo di fare informazione in Italia potrebbe uscirne a pezzi.
Forse siamo all’inizio di una buona notizia.
(Giulia Parodi)