Zoagli – Progetto esplosivo per la scogliera
C’è un piccolo sito (solo 305 visitatori ad oggi) il cui nome è un appello: TuteliamoZoagli. Si tratta di un’associazione di “residenti e villeggianti” che si è costituita per fronteggiare una minaccia che grava sulla scogliera fra Zoagli e Rapallo, cioè la costruzione di una passeggiata a mare “che dovrebbe incentivare il turismo locale”.
Sul sito si può leggere una disperata descrizione della bellezza naturale che andrebbe perduta: “La scogliera di calcare dell’antola è uno straordinario disegno di pieghe millenarie, lisce superfici di ardesia, scogli emergenti e faraglioni. Per costruire il tracciato dovrebbero rompere, spaccare, addirittura nel progetto sono previste due gallerie. Il danno estetico a questo patrimonio millenario sarebbe accompagnato dal danno agli animali e alle piante… Inoltre essendo il tracciato molto lungo costruirebbero bar, punti di ristoro, wc, e quindi rumore e inquinamento del mare… la passeggiata significherebbe luci notturne, disturbo e devastazione di una struttura geologica millenaria”.
I curatori del sito aggiungono che “la devastazione delle tradizioni e dei luoghi sono il presupposto per l’avvento di un turismo e di uno sviluppo “mordi e distruggi” che in pochi anni impoverirà il territorio da tutti i punti di vista, sia economico che culturale, trasformando questi posti meravigliosi in ‘non luoghi’, senza anima né storia”
Interessante confrontare queste parole con quelle del programma elettorale di Ettore Campodonico, neo-eletto sindaco di Rapallo, che a proposito di questo progetto parla di un intervento “storico” che potrebbe rilanciare dal punto di vista turistico l’intero Tigullio Occidentale. La passeggiata Zoagli-Rapallo-Santa Margherita, si auto-esalta il sindaco, sarà “unica al mondo” e metterà in secondo piano anche le Cinqueterre e la rinomata passeggiata dell’amore. I progetti di fattibilità esistono già, aggiunge, l’idea è “attuabile”, basta che ci sia la buona volontà di tutti.
(Paola Pierantoni)