Trovate – Un pensatoio alla Camera ci mancava proprio

Dove pensiamo? Esiste un luogo nel quale le nostre idee prendono corpo meglio che in altri? Per strada forse? O davanti a un caffè? E quando si tratta di pensare al “senso dell’esistenza” e ai conflitti che affliggono il mondo, abbiamo a nostra portata uno spazio dove meditare?


E’ una domanda che ogni cittadino italiano dovrebbe porsi da quando il presidente della Camera Fausto Bertinotti ha espresso l’esigenza di far progettare a un architetto di fama nazionale “un luogo di ispirazione ecumenica in cui tutti possano interrogarsi sul senso dell’esistenza tanto più di fronte al precipitare della barbarie e ai segni delle guerre e dei terrorismi che lacerano la comunità umana”.
“La stanza della meditazione dovrebbe essere collocata al piano basamentale di Montecitorio” spiega la Repubblica del 3 marzo e sarà dotata di una piccola biblioteca con una trentina di libri, questo per consentire ai parlamentari di consultare oltre alla Bibbia, al Corano e alla Torah anche scritti sulla trascendenza in generale.
L’idea di ispirazione tedesca – in Germania è stata realizzata una prayer room al Bundestag – ha accolto il plauso dei rappresentanti delle varie comunità religiose italiane. Fausto Bertinotti, intervistato da Fabio Fazio a “Che tempo che fa” domenica 11 marzo ha ribadito: “Penso che sia giusto costruire una camera della meditazione perché aiuta”.
Ma la Camera non è essa stessa il luogo dove il “pensiero” dovrebbe prender corpo? E’ giusto dotare Montecitorio di uno spazio interreligioso quando lo spirito di laicità dello stato subisce attacchi quotidiani insieme ai suoi difensori? La meditazione sulla trascendenza è o non è un fatto privato? E infine, i costi di questa “magnifica ossessione” del presidente della Camera verranno sottratti dallo stipendio dei parlamentari stessi o saranno nuovamente a carico della collettività?
La fase ascetica di Fausto Bertinotti somiglia troppo a quel tipo di politica che allontana il cittadino anziché avvicinarlo.
(Giulia Parodi)